Equinox
Equinox, serie Netflix, 2020, Danimarca.
Equinox è una serie danese per Netflix, di sei episodi. Non è chiaro se sarà prodotta una seconda stagione, ma molto difficile che possa funzionare, visto la debolezza della trama della prima stagione.
21 ragazzi scompaiono durante una gita post diploma, Astrid diventata adulta cerca di scoprire cosa sia successo alla sorella, Ida, dopo che uno sconosciuto la chiama per rilevarle informazioni sul fatto. Inizia quindi l’indagine di Astrid per scoprire cosa sia realmente accaduto e dove possa essere la sorella: morta, prigioniera, non si sa.
L’ispirazione della storia proviene da una leggenda nordica della dea Ostara, divinità collegata all’equinozio di primavera e ai suoi rapporti con una lepre (o coniglio che fa le uova, le famose uova di Pasqua); questo culto è anche diffuso in gran parte dell’Europa con nomi diversi e viene associato proprio alla Pasqua. Inoltre la storia stessa della serie tv è ispirata al podcast Equinox 1985.
Il problema della serie è che già dal terzo episodio è chiara quasi tutta la trama, comprese le sottotrame. Anzi si rimane stupiti del perché Astrid non faccia l’unica cosa da fare (per evitare spoiler non approfondiamo). Per tutti gli altri tre episodi la ragazza vaga tra un personaggio e un altro rimbalzando tra pianti e attacchi isterici. Nel frattempo l’unica reazione del padre e dell’ex marito è di tentare di rinchiuderla in manicomio. La madre invece che conosce il mistero riesce sempre a non rispondere, passando da pseudo matta e bugiarda.
Anche quando Astrid si trova di fronte a fatti talmente chiari che c’è poco altro da fare, non approfondisce. A parte la trama, va sottolineata la bravura degli attori, delle atmosfere nordiche, sempre belle e avvincenti; e la natura, dove spesso i personaggi si immergono.
Non possiamo dimenticare il finale, o forse vorremmo dimenticarlo. Un finale senza senso, falsamente poetico e poco coerente con tutto quanto seminato nei cinque episodi precedenti. Si tratta di un tentativo di creare una serie horror-fantasy, ma poco riuscita, probabilmente per un tentativo, legittimo comunque, di cercare una originalità che non è visibile. Si tratta comunque di trame simili con altre serie Netflix o acquistate dal canale streaming, come la francese Zone Blanche (Black Spot), di ben altro spessore, ma ancora ferma alla seconda stagione.