Guardiani della galassia vol. 2
[amazon_link asins=’B00OMFEP82,B00N1EJXUU,B01ISKTCCK,B00PX1F498,889121762X,B00LBKI41K,8891227218′ template=’ProductCarousel’ store=’dibbukitls-21′ marketplace=’IT’ link_id=’c3b059ee-2c36-11e7-a2ce-6bbb92b83826′]Un secondo episodio rischia sempre di avere qualche punto in meno rispetto al primo. Tutti i film della Marvel stanno soffrendo, perdendo smalto qua e là, sorretti spesso più dal mito dei supereroi che dalle trame. Uno per tutti il deludente Civil War, neanche l’ombra della bellissima saga realizzata tra le serie stampate.
Eppure questo secondo episodio dei Guardiani della galassia, il volume 2, proprio come se fosse una compilation di musica anni ottanta, è decisamente migliore del primo.
Forse per l’assenza di collegamenti con gli altri film che consente all’autore di non essere incatenato a certe logiche produttive, forse perché i personaggi sono troppo fuori dalle righe per avere un barlume di autorevolezza, forse per tanti motivi, ma questo film è stupendo.
Ironia, tragicità, amore, odio, irriverenza e passione, tutti ingredienti mescolati senza il minimo equilibrio; schiaffeggiano il pubblico facendolo ridere a crepa pelle senza pausa e senza sosta. Che siate divinità con la “d” minuscola, super regine ai Guardiani poco importa… l’amicizia li unisce in modo speciale, un legame che si concentra sui sentimenti.
Non pensate che tutto questo ridere sia una mancanza di trama o di un tema centrale che guida tutta la narrazione. Anzi. James Gunn ha esplorato il tema della famiglia superando i cliché banali della famiglia naturale e ha centrato la storia sul tema di quali sono i veri legami che uniscono gli amici, come se il vecchio adagio che “i parenti non si scelgono, gli amici si”, sia ribaltato.
È padre chi si comporta come padre, non chi lo è atto legale o per sangue. Fratelli, sorelle, padri e madri si è per un percorso di vicinanza, di condivisione di momenti positivi e negativi, quando si è capaci di confrontarsi, di comprendere e in qualche modo di uscire dal percorso autodistruttivo in cui spesso doveri famigliari e una educazione che non ci siamo scelti, ci incastrano.
Peter Quill dovrà decidere chi sia veramente il padre, Gamora e Nebula affronteranno la loro infanzia e il significato di essere sorelle, Drax aprirà il cuore, ma soprattutto finalmente troverà una nuova famiglia… e il nostro Rocket darà un senso proprio alla parola vita.
Comunque se si salva per due volte la galassia, la quotazione cresce.
Andrea Grilli
Regia di James Gunn con Chris Pratt, Zoe Saldana, Dave Bautista, Michael Rooker, Kurt Russell, Vin Diesel, Karen Gillan, Bradley Cooper, Pom Klementieff, Sylvester Stallone, Elizabeth Debicki, Chris Sullivan, Sean Gunn, Tommy Flanagan, Laura Haddock, Aaron Schwartz, Ben Browder, Evan Jones, Joe Fria, Stephen Blackehart.