I mostri di Cracovia, Krakowskie potwory
I mostri di Cracovia di Kasia Adamik e Olga Chajdas. Polonia, 2022.
I mostri di Cracovia, Krakowskie potwory, è una serie di 8 episodi ambientati a Cracovia, dove un gruppo di studenti guidati da un professore universitario, combatte il Male.
Lo schema della serie è molto elementare, un gruppo di buoni illuminati che combatte il Male o chi lo rappresenta che vuole tornare sulla Terra a seguito di una classica combinazione di eventi.
Niente di nuovo, ma anche niente di originale nella interpretazione di questo schema. La trama è contorta e piena di ripensamenti. I personaggi sembrano un manipolo di tossici che vaga per la città improvvisandosi esperti di occulto. Per molti versi ricorda il film Costantine, ma senza lo spessore del personaggio della Vertigo/DC.
Eppure l’occasione era ottima, basti pensare a una operazione molto simile con La trilogia del Baztàn, dove il recupero di antiche tradizioni delle valli basche aveva consentito di creare una trilogia sicuramente di grande interesse, seppur con i limiti del personaggio principale.
I mostri di Cracovia è ispirato o tenta di ispirarsi alla mitologia slava, precristiana. Il fatto che sia poco conosciuta fuori dagli ambienti dell’Est Europa, era una occasione straordinaria di creare uno scenario inedito. Ma la debolezza dei personaggi, la trama confusa e pasticciata e la poca chiarezza nelle spiegazioni, hanno fatto perdere valore all’intera serie.
Difficile immaginare una seconda stagione, dopo questo esito disastroso. Il tema della mitologia slava però non dovrebbe essere abbandonato. Speriamo in interpretazioni migliori.