La cucina di Omero
di Paolo Lingua, Il Melangolo.
L’autore non è nuovo nella scrittura di libri di cucina. Questa volta però si addentra in un argomento decisamente affascinante e probabilmente anche sottovalutato. Quando si legge l’Odissea o l’Iliade si presta poca attenzione ai banchetti degli eroi omerici.
È l’occasione con questo piccolo libello di conoscere e approfondire questo tema. Paolo Lingua racconta i vari pasti indicati nei canti di Omero, sottolineando non semplicemente l’aspetto culinario, ma soprattutto il valore e il significato di quei pasti.
Perché un toro invece di una mucca, perché un pezzo rispetto a un altro, l’assenza del pane o il tipo di cottura. Nulla è al caso, tutto torna secondo una cultura e uno stile di vita, compresi gli dei.
Una piacevole lettura, agile non solo per gli amanti della letteratura classica.
Andrea Grilli