Ma il crimine paga?
Malattie e violenza
Il mondo raccontato in queste serie, pensate al tema del cancro di Breaking Bad, è segnato fortemente dalle malattie. Prima ancora di morire la vita è scuola e le malattie, il dolore sono una palestra importante.
Forse sono come un avviso, come dire “stai attento, puoi ancora fermarti”. Ma non possono fermarsi perché la percezione è di totale controllo.
Mentre la violenza fa parte del contesto criminoso, quindi non è un evento inatteso. Ma le malattie generano una sosta, una attesa che non aiuta gli affari.
Dexter, essere costruito in laboratorio, quasi finto, non si ammala mai. Un essere artificiale, tanto che si salva all’apparenza per morire psicologicamente in una cittadina di taglialegna.
Una discesa verso l’inferno
Tutte le serie iniziano più o meno in una fase serena o positiva, per poi modificarsi fino a diventare una discesa verso l’inferno. Il personaggio principale cerca di controllare la realtà, Dexter non fa altro che mettere pezze dovunque, Soprano tratta e uccide in continuazione monetizzando la vita degli amici e nemici. Se ogni stagione sembra finire con una soluzione positiva, in realtà si è scesi di uno scalino o di un piano, ma il nostro “eroe” non se ne accorge. La sua prospettiva non va oltre il tempo presente.
La discesa è inesorabile ed è qui forse che il vecchio moralismo americano torna con forza. Il crimine non paga, ma ci vuole più tempo per concretizzare questo passaggio. No bastano le poche pagine di un fumetto, i 30 minuti alla radio. Servono cinque, sei stagioni, tanti morti e la perdita, pezzo per pezzo, del controllo.
C’è tanto Jung in queste storie, tanta psicoanalisi. Non si può avere il controllo.
Ma quando arriva l’inferno, finalmente, c’è pace. Il criminale-personaggio accetta il destino e va
verso la fine, come Dexter e la tempesta o Jax contro il camion. Solo Tony Soprano non sembra capire il destino che lo aspetta, ma il finale non lascia altre interpretazioni.
I cattivi muoiono, il Crimine non paga… sicuri?
I figli dei nostri criminali ereditano grandi somme di denaro, hanno il futuro assicurato. Forse i nostri criminali hanno seminato bene, siamo noi che non abbiamo calcolato che tutto questo richiedeva un sacrificio. I figli di Breaking Bad erediteranno 9 milioni di dollari.
La morte è una signora pacificatrice, madre del dolore, ma che, come insegnano i tarocchi, introduce cambiamenti che possono giovare.
Il Crimine non paga?
Andrea Grilli